ISLANDERS VENEZIA E RUGBY MIRANO INSIEME PER UNO SPORT PULITO
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Mirano (Venezia), 17 ottobre 2013 – Il Rugby Mirano 1957 ASD e l’ASD Islanders Venezia AFT uniscono le forze nel nome dello sport e del suo ruolo educativo e sociale. Storico accordo fra rugby e football americano, discipline accomunate dalla palla ovale ma da sempre divise nell’immaginario collettivo, che a Mirano troveranno terreno fertile in un progetto formativo che abbraccerà tutto il territorio miranese e veneziano. Gli Islanders Venezia, unica società rappresentante la provincia di Venezia nel panorama nazionale del football americano e impegnati per il terzo anno di fila nella serie A2, nella prossima stagione sportiva disputeranno le partite casalinghe presso lo stadio «Comunale» di via Matteotti a Mirano, casa dell’ambizioso sodalizio bianconero protagonista nel campionato di Serie B nazionale, Girone 3.
Il connubio è stato sancito mercoledì 16 ottobre, nella Club House del campo sportivo, col simbolico scambio di caschi blu teal e maglia bianconera fra i presidenti del Mirano,Enrico Nali, e degli Islanders, Enrico Maina. Determinante per la riuscita dell’accordo il ruolo dell’amministrazione comunale di Mirano, rappresentata alla firma dell’accordo daCristian Zara, assessore alle Politiche per i giovani, per lo Sport, per la Casa e per il Lavoro.
Superando ogni sorta di campanilismo territoriale e sportivo per affermare il valore dello sport, la sinergia fra Mirano e Islanders permetterà gli appassionati di rugby e football americano di godersi interi weekend all’insegna della palla ovale in un progetto che punterà su convivenza, condivisione delle strutture e abbattimento dei costi di gestione. Il sabato sera spazio ai blu teal di coach Will Kreamer che proveranno a confermare, per il terzo anno di fila, l’accesso alla post season; la domenica tutti a fare il tifo per la formazione di casa del Mirano, col XV allenato dalla coppia Flaviano Brizzante e Nicola Volpato a caccia dei playoff promozione. Lo sport tuttavia sarà solo uno dei punti d’unione fra Mirano e Islanders, perché all’orizzonte si preannunciano una serie di iniziative ed eventi che vedranno miranesi e isolani unire le forze per il sociale, prima tra tutte la collaborazione con alcune associazioni locali che operano nel settore del volontariato, mettendo a loro disposizione i propri giocatori a favore di chi è meno fortunato.
«Siamo felici che il Mirano, realtà storica nel panorama rugbistico nazionale, ci abbia aperto le porte della sua casa – sottolinea Enrico Maina, presidente Islanders –. Ringraziamo il FavaroMarcon calcio che l’anno scorso ci ha salvato la stagione offrendoci in extremis ospitalità nel campo principale dopo che il Comune di Venezia non ha saputo trovare una valida alternativa all’incredibile diniego d’utilizzo dell’impianto di rugby di Favaro. Per la nostra programmazione e per le strutture offerte, Mirano ci garantisce una disponibilità e una qualità che a Venezia non ci è concessa. Siamo convinti che insieme si possa fornire un contributo alla nascita, su entrambe le “punte” dei palloni ovali, di un polo sportivo pulito, nel quale la comunità abbia un ruolo più rilevante del risultato in sé».
«Siamo lieti di ospitare nelle nostre strutture gli amici Islanders Venezia – dichiara il presidente di Rugby Mirano 1957 ASD Enrico Nali –. E siamo convinti che grazie a questa collaborazione potremo offrire ai nostri giovani un ulteriore punto di riferimento per una crescita in un ambiente sano, secondo i principi ed i valori che accomunano le nostre società. La condivisione di spazi e, conseguentemente, di esperienze e conoscenze è sicuramente una risorsa, abbiamo quindi accolto con favore quest’opportunità, ritenendo che possa inserirsi serenamente nel progetto di crescita e formazione che Rugby Mirano sta attuando ormai da tempo».
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