Articoli

Questa settimana qualche domanda a Wildes Capriati, ricevitore

Ciao Wildes e benvenuto...Iniziamo con le classiche domande: da quanti anni sei un Islanders? Cosa ti ha fatto cominciare questo sport?
Ho iniziato nell'ottobre del 2008, grazie a Cendino che mi ha invitato a fare qualche corsetta. Ma tutto è iniziato molto prima: ho ancora in mente un video di Highlights visto nel 199? (su "TelePiù"! ) con "Walk of Life" dei Dire Straits come sottofondo in cui c'erano ricezioni spettacolari. La scintilla è scoccata in quel momento. Poi, una volta provato "sul campo" è diventato una necessità.

Come mai giochi ricevitore? Ci sarebbe un'altro ruolo che ti piacerebbe fare?
Per il video di cui sopra ed anche per caratteristiche fisiche, faccio parte de "i magri". E' un ruolo di forte responsabilità, quando la palla è in aria tutti gli occhi sono puntati su di te, un tuo errore può vanificare la fatica degli altri 10 compagni sul campo (specialmente de "i ciccioni" che ad ogni singola azione vanno a contatto, o meglio, impatto con gli avversari). Mi piacciono anche i ruoli di Linebacker e di Running back. D'altronde ogni ruolo ha proprie caratteristiche specifiche che lo rendono unico!!!

Sei anche uno dei più attivi fuori dal campo per le attività della squadra..quali sono a tuo avviso i traguardi raggiunti e quali possono essere i prossimi passi della squadra?
Cerco di dare il mio contributo incastrando il tutto col lavoro (ogni tanto devo portare il cellulare del lavoro agli allenamenti, ricordo persino una volta di averlo ad una partita! :) ) Mi sembra giusto contribuire alla crescita della squadra, ho iniziato quando eravamo pochi, in un campo con strutture terribili. Il primo anno non abbiamo fatto nessun campionato, il secondo siamo arrivati alla finale in CIF9, il terzo anno abbiamo raggiunto i playooff, l'anno scorso siamo finiti settimi nel ranking Lenaf... questi risultati arrivano con l'impegno di tutti dentro e fuori dal campo!
I prossimi passi potrebbero essere il consolidamento della squadra dobbiamo diventare un punto di riferimento nel Nordest, come organizzazione e come risultati (in parte lo siamo già per entrambi)

Tornando a te..non ricevi tanti palloni, ma hai sempre ricevuti palloni "importanti"..quale la ricezione più bella?
Sicuramente la ricezione in Touch Down a Palermo l'anno scorso: nella stessa End Zone ho mancato una ricezione negli ultimi secondi della finale cif9..... 

Ci racconti un ricordo di coach Hancock?
Grande Bill ! Mi ha trasmesso un modo di pensare al football più "flessibile". Quando si aveva una difficoltà diceva: "Ok, allora facciamo in quest'altro modo" un po' alla "just do it". Si facevano formazioni mai fatte e si faceva, punto. Guardava sempre il lato positivo e suggeriva come migliorare quello negativo. Mentalmente ci ha portato ad un livello successivo di football. Ovviamente il materiale umano di cui ha disposto era stato adeguatamente preparato dal coaching staff tuttora presente.

La prossima stagione si prospetta bella ed impegnativa: un'obbiettivo di squadra? E uno tuo?
Bisogna sempre migliorare quindi: per la squadra fare meglio in regular season (l'anno scorso abbiamo vinte 5 partite e perse 3) ; per me... qualche ricezione in più !

Finiamo con la solita: un giocatore/compagno importante per te.

Trovo sempre antipatico dover fare scelte di questo tipo, specialmente in uno sport di squadra dove gli elementi di esempio per un motivo o per l'altro, sono numerosi. Dovendo scegliere direi l'antico Nerozzi, durante gli allenamenti in questi anni è stato sempre un punto di riferimento per il nostro reparto: tutti noi ricevitori siamo cresciuti all'interno degli Islanders. Inoltre apprezzo il suo impegno fuori dal campo. Mi ripeto, gli esempi sono molti: chi per dedizione, chi per impegno, chi per talento può essere fonte di ispirazione.