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Sabato, ore 20.15 a Favaro, i blu-teal ospitano la corazzata piemontese, leader del Girone Ovest. Hancock: «Rispetto alle gare precedenti si alza il livello, dovremo sfruttare l’effetto sorpresa»

Venezia, 03 maggio 2012 – Gli Islanders Venezia cercano il poker, ma sulla loro strada ci sarà la corazzata Giaguari Torino, una delle formazioni più forti ed esperte della serie A2 Lenaf. Sabato 5 maggio, ore 20.15 presso il Campo Sportivo di Favaro Veneto in via Monte Cervino (ingresso gratuito), per il week9 del secondo campionato nazionale di football americano i blu-teal sono chiamati all’impresa. Sbaragliata la concorrenza nel Girone Est – resta da recuperare la trasferta di Palermo con gli Sharks rinviata per maltempo il 15 aprile – gli isolani si preparano al primo dei quattro match interzonali fondamentali per stabilire la griglia dei quattro gironi in chiave playoff. Gli Islanders chiamano a raccolta il pubblico che in casa non ha mai fatto mancare il proprio sostegno, mentre le cheerleaders TEALS intratterranno gli spettatori nelle pause di gioco.

Dopo il tris di successi su Saints Padova, Draghi Udine e Mustangs Trieste, gli Islanders guidano il girone ma ora inizia «il difficile», perché i ragazzi di coach Bill Hancock – recupero con gli Sharks a parte – dovranno affrontare nell’ordine Giaguari, Blacks Rivoli, Bobcats Parma e Guelfi Firenze. Aver conquistato la testa del raggruppamento è importante ma l’eventuale accesso ai playoff passerà dalle sfide interzonali dove anche il livello tecnico delle avversarie è senz’altro più elevato. Si inizia contro i Giaguari Torino, incrocio che sulla carta vede i veneziani nettamente sfavoriti. I gialloneri, fondati nel 1979 e campioni d’Italia nel Superbowl del 1991 battendo in finale 38-16 i Phoenix San Lazzaro, arrivano a Favaro da leader indiscussi del Girone Ovest con un record 4-0 (113 punti fatti e 61 subiti) dopo aver battuto Aquile Ferrara, Frogs Legnano, Mastini Verona e Bobcats Parma. Ben guidati in regia dal quarterback Andrea Morelli, statisticamente il secondo del Lenaf per yards lanciate, i Giaguari basano il loro gioco offensivo sui runner Giacomo Caruso, Fabio Di Stefano e Elia Giorio. Compatta la difesa, che ha nei due linebacker Renato Morelli e Daniele Torrente un’affidabile cerniera centrale, mentre sui giochi di passaggio gli Islanders dovranno fare attenzione alla coppia di defensive backs Romeo-Paschetto, già a quota quattro intercetti stagionali.

Quella fra Islanders e Giaguari è una sfida inedita, ma suggestivo sarà anche il «duello» fra i due head coach Bill Hancock e Moe Ankney, entrambi tecnici americani che stanno esportando con successo in Italia la cultura del football a stelle e strisce. In casa isolana non si segnalano defezioni e l’ultima vittoria sui Mustangs ha rafforzato il morale del gruppo, consapevole però che la sfida coi Giaguari rappresenta un importante banco di prova.

«Sabato siamo chiamati a un importante esame di maturità. I Giaguari sono una delle squadre più forti del campionato e hanno raggiunto una solidità societaria e di coaching che ne fa di diritto una delle pretendenti ai primi posti del campionato – inquadra l’impegno coach Hancock –. Siamo soddisfatti di quanto fatto fino ad oggi ma ora l’asticella si alza e, a prescindere dal risultato, cerchiamo risposte a livello di organizzazione e variazione dei giochi per sfruttare l’effetto sorpresa, oltre al fattore casalingo che fin qui è stato determinante».


Week 9 Girone Est: Islanders Venezia-Giaguari Torino, 5 maggio ore 20.30; Gualfi Firenze-Draghi Udine, 5 maggio ore 20.00; Mustangs Trieste-Angels Pesaro, 5 maggio ore 21; Frogs Legnano-Saints Padova, 6 maggio ore 15; Grizzlies Roma-Sharks Palermo, 6 maggio ore 15. Classifica: Islanders 3-0; Sharks 2-1; Saints 1-3; Draghi 1-3; Mustangs 0-4.