Blu-teal sconfitti 28-9 dai veronesi che si confermano squadra di grandi ambizioni. TD di Scaramuzza. Nerozzi: «Dobbiamo fare esperienza, regalate troppe penalità»

Marcatori – 1 quarto

Marcatori – 2 quarto

Marcatori – 4 quarto

VENEZIA, 14 MARZO – Gli Islanders Venezia sbattono contro il muro dei Redskins Verona che si aggiudicano per 28-9 il derby valido per la seconda giornata del Girone Est del campionato Lenaf 2011, primo match interdivisionale dei quattro previsti. Ai blu-teal non riesce il blitz dopo il successo dell’esordio sui Saints Padova. Più forti ed esperti i Pellerossa di Scaglia, protagonista con due touchdown e un lancio per il primo TD che apre la contesa. Per gli Islanders la consapevolezza che quest’anno, rispetto all’anno scorso a 9, gli avversari sono di livello superiore. Prossimo appuntamento domenica 27 marzo sul campo dei Draghi Udine.

Inizio in salita. Al «Nino Mozzato» di San Giovanni Lupatoto i Redskins partono coi favori del pronostico. L’attacco Islanders fatica a guadagnare yard, merito di una difesa scaligera compatta e aggressiva che concede poco e costringe gli ospiti a una serie di penalità che fanno perdere terreno. I Redskins sentono odore di vantaggio e al 5’ Scaglia inventa la giocata decisiva: finta di corsa e lancio preciso per il tight end Cambi che corre verso l’end zone isolana per un’azione di 86 yards. La trasformazione di Piccoli porta al 7-0. Gli Islanders provano una reazione con Nerozzi, ma le fonti di gioco sono ben ostacolate. Fine di quarto con gli Islanders tengono.

Lo strappo. Il secondo periodo si apre coi primi punti di giornata dei blu-teal che arrivano grazie a Bovo che trova i pali su un field goal da circa 38 yard. Potrebbe essere la svolta, ma qui esce la superiorità dei Redskins, guidati da Scaglia. Il quarterback trova infatti il TD di corsa che Piccoli trasforma di nuovo per il 14-3. Ma l’allungo decisivo arriva da un’ottima azione difensiva di Seno che, intercettato un lancio di Nerozzi, copre 30 yard siglando la terza meta di serata che chiude i giochi (21-3 con la trasformazione del solito Piccoli all’intervallo lungo).

Ritmi bassi e gioventù. Con la gara incanalata verso il successo Redskins, il ritorno delle squadre in campo non offre sussulti e prevalere sono le difese, complice la pioggia che inizia a scendere abbondante condizionando gli attacchi. Col risultato compromesso, gli Islanders lanciano nella mischia i giovani e ad approfittarne è Scaglia che, fintato il passaggio, corre per un paio di yard nella end zone. Passivo pesante, forse eccessivo, e quando mancano una decina di secondi arriva il primo touchdown della serata degli Islanders col solito Scaramuzza (terza trasformazione stagionale) che si invola dopo 20 yard lanciate da Nerozzi.

«I Redskins hanno dimostrato il loro valore, che va al di là dell’aspetto tecnico – commenta il quarterback Nerozzi –. Sono esperti, aggressivi e si adattano tatticamente all’avversario. La nota positiva è che siamo riusciti a far giocare molti giovani che hanno bisogno di maturare esperienza per alzare il livello. Peccato per le troppe penalità che hanno comportate la perdite di tante yard».

Risultati del Girone Est e classifica week 2: Muli Trieste-Giaguari Torino 13-20; Draghi Udine-Angels Pesaro 13-7; Lions Bergamo-Mustangs Trieste 35-7.

Draghi Udine 2 (1-0), Islanders Venezia 2 (1-1), Muli Trieste 0 (0-1), Saints Padova 0 (0-1), Mustangs Trieste 0 (0-1).