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Dal palco del Teatro Malibran, emozioni forti nel ripercorrere l'esperienza dei XXX Giochi Nazionali di Special Olympics a Venezia

Venezia, 03 dicembre 2014 - Sabato 29 Novembre al prestigioso Teatro Malibran di Venezia è andato in scena "VE2014 - RELOAD", evento voluto dalla Polisportiva Terraglio e dal Comitato Organizzatore dei XXX Giochi Nazionali di SPECIAL OLYMPICS, per ricordare attraverso immagini, testimonianze e ricordi vissuti con la voce dei protagonisti,  l'emozione della kermesse tenutasi a Venezia dal 26 al 30  maggio 2014. Con 1300 atleti e 270 coach presenti in laguna supportati da più 1400 famigliari e 600 volontari , la culla dei Dogi è diventata "speciale" per cinque giorni, ospitando gare ed eventi di sette discipline sportive ufficiali (basket, bocce, canottaggio, equitazione, golf, nuoto e tennis) e di quattro discipline sportive dimostrative (vela, pallanuoto unificata, nuoto pinnato, nuoto in acque libere).

Tra i protagonisti della giornata del Malibran (ospite d'onore il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia), gli ISLANDERS Venezia, che nella figura del dirigente Stefano Nerozzi (nella foto), sono stati menzionati e premiati, dal presidente della Polisportiva Terraglio Davide Giorgi e dalla presidente del Comitato Organizzatore Locale Elisabetta Pusiol, coadiuvati dalla neo-direttrice provinciale Special Olympics Venezia Nicoletta Codato.
Il ruolo dei ragazzi del presidente Enrico Maina è stato fondamentale nell'organizzazione e nel supporto logistico del materiale necessario allo svolgimento delle diverse gare, nei luoghi preposti, attraverso l'utilizzo di barche e carretti, modalità tipica nel trasporto veneziano. Gli ISLANDERS Venezia, inoltre, sono stati chiamati a presenziare alle cerimonie di apertura e di chiusura della kermesse, portando i simboli della città e del movimento degli Special Olympics.

"E' stata un'esperienza unica - commenta Nerozzi - Il nostro cammino con gli Special Olympics è iniziato qualche anno fa e questa kermesse olimpica è stata la ciliegina sulla torta.  Questi ragazzi, i loro accompagnatori, le loro straordinarie famiglie ci hanno ri-insegnato i valori dello sport. Ho sentito finalmente la città unita, calorosa e vincente. Quindi siamo noi a dover ringraziare per l'opportunità concessaci da Davide Giorgi, Elisabetta Pusiol e Gianluca Galzerano: noi c'eravamo, ed è motivo di orgoglio."

Nel pomeriggio di sabato, tutta l’attenzione è stata poi spostata in Piazza San Marco, per il “quasi-flashmob” MOBALL, dove gli atleti Special Olympics veneziani da Palazzo Ducale hanno lanciato alcune speciali palle rosse per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inclusione sociale attraverso lo sport.